Migranti: a Lampedusa nella notte 29 sopravvissuti, dispersi oltre duecento. Sono arrivati questa notte a Lampedusa, all’1.15, i 29 migranti sopravvissuti al naufragio avvenuto davanti alle coste libiche. Ieri erano stati recuperati 12 cadaveri.
Sarebbero 239 le vittime dell’ultima strage nel Mediterraneo, ieri, quando sono stati salvati ventinove migranti e recuperati dodici cadaveri da un gommone semi-affondato, 25 miglia a nord delle coste libiche. La cifra la fornisce la portavoce dell’Unhcr Carlotta Sami che ha raccolto a Lampedusa la testimonianza di alcuni superstiti che hanno riferito di due naufragi. “I superstiti parlano di due nuovi naufragi. Mancano almeno 239 persone”, afferma.
I dispersi, secondo il racconto dei sopravvissuti, potrebbero oltre 200: su un’imbarcazione, partita dalle vicinanze di Tripoli, ci sarebbero state 140 persone. Tra i sopravvissuti, in prevalenza provenienti dalla Guinea, anche una persona con gravi ustioni.
I migranti sopravvissuti hanno detto che nonostante le cattive condizioni meteo sono stati costretti comunque a prendere il mare. I 29 giunti a Lampedusa erano sotto shock e alcuni di loro non si reggevano in piedi. Intanto, al centro d’accoglienza dell’isola ci sono circa 700 ospiti, mentre resta ancora inutilizzabile un’ala della struttura che lo scorso maggio ha subito l’ennesimo incendio. Il centro, in questo momento, potrebbe ospitare non più di 350 persone. (ANSA).