Taormina: il premier Renzi svela logo G7 in programma 26 e 27 maggio 2017. Il Teatro antico di Taormina accoglierà i grandi della Terra. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, nella suggestiva località messinese, per un sopralluogo, ha presentato sabato pomeriggio il logo dell’importante evento internazionale.
Il simbolo, molto essenziale, sarà proprio il teatro greco, reso in forma stilizzata con la scritta G7 2017 – Taormina. “Accogliendoli in questo teatro vogliamo dare il senso certamente dell’importanza delle questioni geopolitiche da affrontare, ma anche indicare un orizzonte diverso”. Il giorno dopo ci sarà l’appuntamento con il segretario generale delle Nazioni Unite, e a seguire con i vertici delle principali delegazioni internazionali e con alcuni Paesi che di volta in volta l’Italia ospiterà”.
“Ho scelto di farlo qui – ha spiegato a docenti, studenti e politici – dopo aver sentito definizioni banali sulla vostra terra. Semplificazioni che parlavano solo di mafia e criminalità. Ci saranno disagi per il vertice, dovrete tornare a casa con il badge – ha avvertito – ma il ritorno che ne avrà il territorio è evidente…”.
E nell’era dei 140 caratteri, sono proprio le semplificazioni a preoccupare il Renzi che richiama l’Università a riappropriarsi del suo ruolo e tonare luogo di “dibattito, consapevolezza e profondità”. E poi ha detto: “Spendiamo 6-7 miliardi per la Torino-Lione ma se facciamo un’infrastruttura al Sud non si può perché rubano. O siamo italiani sempre o siamo italiani mai”, ha sottolineato Renzi annunciando per il 16 novembre il suo ritorno in Sicilia, con il ministro Graziano Delrio, con un “tour” incentrato proprio sul grande tema delle infrastrutture.