Formazione quasi obbligata per i rosanero che domani nel posticipo affronteranno al “Renzo Barbera” l’Udinese di Del Neri. Roberto De Zerbi dovrà fare di necessità virtù, visto che all’appello mancheranno 6 giocatori: Bentivegna, Gonzalz, Rajkovic, Trajkovski, Balogh ed Andelkovic. Quest’ultimo è rientrato ieri in città dopo il trattamento maxillo-facciale al quale si è sottoposto a Milano dopo l’infortunio subito contro la Roma.
Contro l’Udinese, in difesa tornerà Vitiello, mentre sulla fascia destra rientrerà Rispoli e sulla trequarti Quaison affiancherà Diamanti. La probabile formazione (3-4-2-1) vedrà Posavec in porta, Vitiello, Goldaniga e Cionek in difesa. Rispoli, Gazzi, Bruno Henrique e Aleesami a centrocampo con Diamanti e Quaison (o Hilijemark) a supportare Nestorovski.
Intanto De Zerbi ha commentato il momento dei rosanero e la gara di domani nella consueta conferenza stampa. “Delneri è un allenatore serio, esperto. L’Udinese è una buona squadra, lo ha dimostrato nelle ultime due gare” – ha detto il tecnico. Sul modo di giocare del suo Palermo, forse troppo spregiudicato per una squadra che deve salvarsi, l’allenatore rosanero ha aggiunto: “Quando fai l’allenatore devi avere un’idea in testa e bisogna portarla avanti. Cerco di guardare che rosa ho, portando principi. Porto avanti la mia idea, se va bene siamo contenti. Di stare qui solo per lo stipendio non mi va, Palermo merita tanto”.
Tornando sulle ultime prestazioni, De Zerbi ha detto: “Col Torino abbiamo creato dei presupposti positivi, a prescindere dal risultato finale. L’obiettivo nostro è la salvezza. Le 4 sconfitte sotto la mia gestione sono arrivate contro le prime 5 in classifica. I punti sono arrivati contro club di caratura diversa rispetto alle prime 5 in classifica. La squadra mi segue, sono tranquillo”.
Il tecnico rosanero ha ribadito di essere “contentissimo di allenare questi calciatori. Bisogna avere tempo e non guardare soltanto la domenica”. Inevitabile una domanda sui rapporti con il presidente. “Zamparini con me è sempre stato perfetto. C’è un rapporto chiaro e unione d’intenti. I calciatori e la società mi danno fiducia, la sento. I tifosi hanno applaudito anche dopo il ko col Torino”, ha detto. Tornando alla gara di domani. “Mancheranno tre difensori centrali. Potremmo cambiare qualcosa come assetto. Diamanti domani sera giocherà. Ha capacità tecniche ed è esperto. È il calciatore che corre di più ed è molto generoso. Quaison è un calciatore di qualità assoluta ma non lo vedo ancora lucido per partire dall’inizio”, ha concluso De Zerbi.
