Tre giorni di manifestazioni che coinvolgeranno Palermo, Cefalù e Monreale, in occasione delle cerimonie ufficiali per l’iscrizione del sito “Palermo arabo normanna e le cattedrali di Monreale e Cefalu'” alla World Heritage List dell’Unesco.
Si inizia venerdì a Palermo con la scopertura della targa di intitolazione di Palazzo dei Normanni alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Seguirà una cerimonia ufficiale nella Sala Mattarella, dove ad accogliere il Capo dello Stato, tra gli altri, ci saranno il governatore Rosario Crocetta, il sindaco Leoluca Orlando, il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone e l’arcivescovo del capoluogo siciliano, monsignor Corrado Lorefice.
L’inno nazionale sarà eseguito dal Coro Arcobaleno del Teatro Massimo. Altre targhe verranno scoperte all’ingresso degli altri monumenti che rientrano nel sito: Palazzo Reale, Cappella Palatina, Cattedrale, chiesa di San Giovanni degli Eremiti, chiesa di San Cataldo, chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, Palazzo della Zisa, Ponte dell’Ammiraglio, Cattedrale di Monreale e di Cefalù.
Questa mattina la presentazione delle manifestazioni in programma nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno preso parte, tra gli altri, il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, il sindaco Leoluca Orlando, il sindaco di Monreale Piero Capizzi ed il direttore della Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia, Aurelio Angelini.
“E’ un traguardo importante e un’occasione di rilancio per l’attualità storica del nostro territorio – ha sottolineato Leoluca Orlando -. In questa tre giorni coinvolgeremo tutto il territorio del sito arabo normanno, ovvero Cefalù e Monreale. Questo riconoscimento ha prodotto l’incremento delle presenze turistiche”. “Il miglior modo – ha sottolineato il direttore della Fondazione Unesco – per conservare questo patrimonio e valorizzarlo. Se le tre città vi assegneranno il giusto valore ed i cittadini di questo saranno convinti, allora, daremo vita ad uno sviluppo di questi territori non effimero ma duraturo e sostenibile”.
“Noi come istituzioni abbiamo il compito di conservare quello che la storia ci ha consegnato – ha detto il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone -. Si tratta di un’opportunità non solo per i turisti ma un’occasione per aprire i palazzi ai siciliani” . Ardizzone ha poi puntualizzato: “Per la prima volta chiudiamo con un avanzo di bilancio grazie anche alle mostre che si sono svolte a Palazzo dei Normanni”. La tre giorni di manifestazioni, dal 28 al 30 ottobre, è ricca di appuntamenti, i più importanti sono: il convegno internazionale in programma venerdì a Palazzo Reale, alle 11.15, dal titolo “Giustificazione Eccezionale Valore Universale del sito Unesco”.
Seguirà la Notte Bianca, con apertura al pubblico, dalle 19 a mezzanotte, dei monumenti palermitani del sito. Sabato 29 ottobre, sempre a Palermo, manifestazioni con le scuole al Ponte dell’Ammiraglio. Nel pomeriggio alla cattedrale cerimonia ufficiale a Monreale con la scopertura della targa Unesco. Dalle 20.30 alle 24, sempre all’interno de Le Vie dei Tesori, apertura della Cattedrale, del Chiostro e del complesso monumentale Guglielmo II. Domenica ultima giornata di manifestazioni a Cefalù: alle 11 cerimonia di scopertura della targa in piazza Duomo, seguiranno una serie di appuntamenti che culmineranno con il concerto in Cattedrale dell’Orchestra Sinfonica siciliana che per la Notte Bianca dell’Unesco de Le Vie dei Tesori resterà aperta tutto il giorno. Stasera come prologo alle manifestazioni è in programma allo Spasimo, alle 21.30, uno spettacolo con Moni Ovadia dal titolo “Immagina Palermo”. L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti.