A Sciacca continuano senza sosta le ricerche di Vincenzo Bono, l’uomo di cui si sono perse le tracce da venerdì scorso a seguito delle forti piogge che hanno provocato l’esondazione del torrente Verdura e la formazione di fiumi di fango. Al lavoro per la ricerca del sessantenne, anche i tecnici del Soccorso alpino e speleologico siciliano.
Al momento, l’unica traccia ritrovata che riconduce agli ultimi movimenti dell’uomo è la sua auto accartocciata e sporca di fango in contrada Muciare. Le ricerche si sono spinte in tutto il tratto di mare antistante ma anche nella zona del torrente Bagni. Allo stato ancora nessuna novità. E mentre da una parte continuano le ricerche dell’allevatore saccense, dall’altra, si procede alla conta dei danni che l’alluvione ha causato ad alcuni comuni dell’agrigentino.
Ammontano a circa 110 milioni di euro i danni causati dal maltempo tra Sciacca, Ribera e Caltabellotta. Strade principali e vie interne da rifare, campi agricoli danneggiati e località balneari devastati. In rovina diversi edifici anche pubblici come scuole e musei. Le scuole a Sciacca e a Ribera restano chiuse per le verifiche statiche. Nei giorni scorsi il governatore siciliano, Rosario Crocetta, ha fatto visita alle città colpite dalla violenta pioggia assicurando che ci sarà il sostegno della Regione nei confronti dei territori alluvionati della Sicilia occidentale e orientale con risorse disponibili.
Oggi nella manovra di assestamento di bilancio all’Ars, per far fronte alle spese di emergenza, verrà inserito un apposito emendamento. (sofia dinolfo)