I carabinieri del Gruppo di Monreale hanno dato esecuzione a un decreto di confisca di beni, emesso dal Tribunale di Palermo nei confronti degli eredi di Salvatore Buttitta, definito “Il re delle cave” di Bagheria, deceduto il 12 agosto del 2008. La confisca e’ legata alle indagini svolte dai militari del Nucleo Investigativo di Monreale, che hanno portato alla cattura dell’allora latitante Salvatore Rinella, avvenuta il 6 marzo 2003, capo del mandamento mafioso di Trabia, e all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare, il 16 febbraio 2006, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, che ha consentito di disarticolare la mafia di Trabia, con l’arresto di numerosi affiliati e favoreggiatori.
“Come riferito dai collaboratori di giustizia Angelo Siino, Giacomo Greco e Antonino e Giuffre’ – sottolineano gli investigatori dell’Arma – Buttitta, benché non formalmente affiliato a Cosa Nostra, era personaggio legato a Bernardo Provenzano, nel cui interesse svolgeva l’attività imprenditoriale”.