Lutto nello spettacolo, è morto Lando Fiorini “core grosso de Roma”

0
341

E’ morto, all’eta’ di 79 anni, Lando Fiorini. Cantante, attore di teatro e cabaret si era ammalato nel 2003 restando da allora lontano dalle scene. Nato a Roma il 27 gennaio del 1938, Leopoldo era l’ultimo di 8 figli e, dopo un’infanzia difficile, nel 1959 iniziò a lavorare come facchino ai Mercati generali di via Ostiense dove iniziò a farsi notare per le sue doti canore.

Nel 1961, partecipa al Cantagiro e dopo l’affermazione alla kermesse itinerante, interpreta la commedia musicale firmata Garinei e Giovannini “Rugantino” interpretando il ruolo del cantastorie e del popolano romano che canta la canzone ‘Ciumachella de Trastevere’. Nel frattempo si susseguono apparizioni alla radio e alla Tv. Dopo il “Rugantino”, arriva l’esperienza del cabaret. Nel 1964 sposa Anna Ghezzi dalla quale ha due figli, Francesco Saverio e Carola.

Nel 1968 Forini apre nel cuore di Trastevere uno dei primi locali di cabaret della Capitale: Il “Puff”, conseguendo in ogni stagione il tutto esaurito. Nel 1972 Fiorini, in compagnia di Toni Ucci, Rod Licary e Ombretta De Carlo, parte alla volta di Torino per registrare la sua prima serie televisiva in quattro puntate: “Ciao, torno subito”. Partecipa poi ad altre due trasmissioni televisive: “Come quando fuori piove” interpretando la canzone ‘Cento campane’, sigla del noto sceneggiato televisivo “Il segno del comando”, e ad “Adesso musica”.

Nel 1974 interpreta in televisione, nello spettacolo “Girovacanze” la canzone ‘Er monno’, che lo porta in finale a “Un disco per l’estate”. Prende parte a “Canzonissima” nel girone folk e con la canzone ‘Barcarolo romano’, ottiene il maggior numero di voti da parte della giuria ma poi accade qualcosa e la vittoria gli sfugge. Nel 1976 conduce insieme a Maria Rosaria Omaggio la trasmissione televisiva “Er Lando furioso”.

Conosce poi Erminio Macario e viene da lui scritturato come “attor giovane”. FioriniI accetta con entusiasmo e parte alla volta di Milano, dove registra due puntate della trasmissione televisiva “Macario più”. Partecipa quindi allo spettacolo “Una valigia tutta blu” con Walter Chiari dove ripropone, con grande successo, Barcarolo romano. Negli anni ’80 partecipa a numerose trasmissione radiofoniche della Rai, tra cui “Il guastafeste” e “Musica e parole per un giorno di festa” su testi di Marco Di Tillo. Partecipa al Festival di Sanremo 1994 come membro della Squadra Italia cantando “Una vecchia canzone italiana”. (ITALPRESS).