Le farmacie palermitane si digitalizzano e diventano 2.0. Ai clienti basteranno due click, usando un’app gratuita, per caricare la ricetta elettronica online su pc, tablet o smartphone oppure per richiedere il ritiro della ricetta cartacea nello studio medico, poi per indicare la farmacia di cui si vogliono servire e, infine, vedersi recapitare a casa o in qualunque altro posto i farmaci entro 45 minuti.
L’innovazione, che rende la rete palermitana delle farmacie più competitiva e più vicina agli utenti che non possono recarsi di persona ad acquistare medicinali e presidi sanitari, è resa possibile da un progetto sperimentale di Federfarma Palermo-Utifarma, che rende disponibile a tutte le 329 farmacie del territorio Pharmap, l’app di tre giovani palermitani che hanno già lanciato questo servizio nel Nord e Centro Italia ottenendo premi da Axa e Banca Mps come migliore start up italiana nel segmento dell’innovazione e della digitalizzazione dei servizi sanitari.
A differenza delle altre città italiane nelle quali l’app è attiva, il progetto sperimentale con le farmacie e Federfarma Palermo-Utifarma, grazie alla collaborazione con il Comune di Palermo, avrà un impatto sociale ancora più forte a beneficio delle fasce deboli della popolazione, come i pazienti cronici e non autosufficienti.
In questo innovativo e più articolato progetto sperimentale, sul quale i tre imprenditori hanno investito 60 mila euro e che sarà replicato in tutta Italia, basta scaricare l’app su www.pharmap.it , inserire l’indirizzo di consegna e la farmacia di riferimento (se si ha la ricetta elettronica, si può fotografarla col telefono e caricarla sulla piattaforma), e in 45 minuti uno dei 50 corrieri già selezionati, in bicicletta e divisa bianca sponsorizzata Federfarma Palermo-Pharmap, consegnerà i prodotti richiesti. Il servizio, che sarà rodato nei prossimi due mesi e sarà a regime da settembre, offre anche, a chi non ha dimestichezza con Pc, tablet o smartphone, la possibilità di chiamare in alternativa un numero verde al quale risponderanno i sei addetti del call center per eseguire la procedura.
Il servizio, se da un lato consente a chi vuole comunque recarsi in farmacia di prenotare il ritiro, dall’altro pone grande attenzione a chi non può muoversi da casa per disabilità o patologie gravi. Grazie ad un prossimo accordo con l’Ordine dei medici, questi ultimi pazienti potranno autorizzare il medico di base a fornire la ricetta al corriere che provvederà al ritiro dei prodotti prescritti in farmacia e alla loro consegna a domicilio, e in più quelli cronici potranno anche autorizzare il medico curante a inserire sulla piattaforma il piano terapeutico: l’algoritmo controllerà il consumo dei farmaci e ricorderà di prescriverli in prossimità dell’esaurimento scorta, garantendo l’aderenza alle cure ed evitando sprechi.
Il progetto – come si vede dal video – è stato presentato, nella sede di Federfarma Palermo-Utifarma. Sono intervenuti Roberto Tobia, presidente di Federfarma Palermo-Utifarma, Giuseppe Mineo amministratore unico di Pharmap, Giulio Lo Nardo, business developer di Pharmap, Davide Mariolo, marketing manager della società, Iolanda Riolo, assessore comunale all’Innovazione, e Giovanna Marano, assessore comunale alle Politiche giovanili e al Lavoro.
C’è la disponibilità del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, confermata anche oggi dagli assessori Iolanda Riolo all’Innovazione e Giovanna Marano alle Politiche giovanili, di supportare l’iniziativa sociale nella direzione di arrivare un giorno a consentire la consegna a domicilio gratuita per gli appartenenti a questa fascia più debole di pazienti.
“Per tutti gli altri sarà gratuita nei primi due mesi – ha spiegato Giuseppe Mineo, amministratore di Pharmap – in seguito il prezzo sarà sicuramente inferiore ai 2,99 euro attualmente richiesti a Milano. La riduzione dipenderà dalla quantità di transazioni giornaliere che passeranno attraverso la piattaforma. In questo senso – ha aggiunto – il nostro investimento non si fermerà all’apertura a Palermo di una sede e di un call center e all’impiego di 56 unità, ma, sulla base dello sviluppo che registreremo in questa provincia, potremo reclutare altri collaboratori, coordinatori e corrieri. Per raggiungere questo obiettivo investiremo molto in pubblicità attraverso agenzie specializzate”. In atto la società sta cercando un social media manager da destinare alla informazione tramite i social: inviare cv a job@pharmap.it
“Questa – ha detto oggi in conferenza stampa il presidente di Federfarma Palermo, Roberto Tobia – è la nostra risposta alle piattaforme di e-commerce che vorrebbero spingerci a pericolose competizioni commerciali che snaturano il ruolo della farmacia e il rapporto con l’utente. La farmacia tradizionale – ha rimarcato Tobia – non è interessata a queste cose. Scegliamo questa evoluzione digitale per restare saldamente legati al rapporto diretto col ‘paziente’ anche sull’online, non vogliamo che sia trasformato in un ‘cliente’”. (nella foto in alto, da sinistra: Giuseppe Mineo, Roberto Tobia, Iolanda Riolo e Giovanna Marano)