Arriva dal Burundi il nuovo re di Castelbuono, si tratta di Ones Nzikwikunda atleta tesserato per il Casone Noceto che vive in Toscana, uno dei tanti allievi della Tuscani Camp. Nzikwikunda ha rotto gli indugi poco dopo la meà della gara, dando una sveglia alla competizione, che fino a quel momento aveva visto un sestetto controllarsi a vicenda.
Alle sue spalle l’eritreo Ghirmay Ghebreslassie, vincitore nel 2014, che ha tentato invano una disperata rincorsa cercando di avvicinare l’atleta del Burundi sopratutto lungo la salita “spaccaossa” di via Mario Levante. Terzo il keniano Kosimbei, quest’anno 60 minuti e 20 secondi alla mezza di Lisbona.
“La vittoria di oggi – ha detto Nzikwikunda – è un buon trampolino di lancio per le prossime mie gare. Sono rimasto felicemente sorpreso per il calore del pubblico che ci ha incitati dal primo all’ultimo chilometro”.
Primo degli italiani autore di una splendida prova il piemontese Pietro Riva a 34″ secondi dal vincitore. “La mia gara più bella – ha esordito così l’atleta delle Fiamme Oro – provengo da buoni risultati e quello di Castelbuono per me è un sigillo ad una stagione più che positiva”.
In casa siciliana felice per la sua prestazione è l’altofontino Alessio Terrasi nono assoluto a 37″ dall’atleta del Burundi. Terrasi ha disputato una gara intelligente, risparmiandosi nella prima parte e finendo con un crescendo la seconda. La star di Castelbuono, il doppio oro olimpico Kemboi, invece ha chiuso con un mesto decimo posto sfiancato dalle asperità del percorso. In tutto sono stati 14 gli atleti a chiudere i 10 giri della corsa.