Arresti terrorismo, il palermitano Frittitta detto “Yusuf”: “Meglio crepare che tradire”

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“Meglio crepare che tradire”. E’ quanto diceva nelle chat, senza sapere di essere seguito dalla Digos, Giuseppe Frittitta, detto ‘Yusuf’, il palermitano di 24 anni arrestato all’alba con accusa di terrorismo islamico.

“Nel raccontare di essere stato avvicinato da soggetti da lui non conosciuti, che gli avevano chiesto di fare da spia, commentava la vicenda aggiungendo testualmente: ”meglio crepare che tradire” -spiega il pm nel provvedimento del fermo- Successivamente, gli interlocutori della chat continuavano la discussione facendo riferimento a molti frequentatori delle moschee in Italia che, a loro dire, erano dei ”bastardi traditori che collaborano con la Digos”.

Ma cosa dicevano gli amici nella chat? “Sapevate che esiste un posto in Arabia Saudita con nome dajjal proprio vicino a Medina!”, scrive uno. “Dajjal Helipad”. “Anche nelle divise della polizia saudita c’è l’occhio degli ultimato”. “Ma che fai controspionaggio”. “Stavo un po’ curiosando su google eart e mi e venuto in mente di scrivere dajjal”. “Attento che ti chiamano la digos il centro investigativo a lavoro per loro”.

“Ma Guglielmo preferisce morire che mettere mano con quei bastardi miscredenti figli di satana”. “Sai quanti ci sono in moschea di questi di qui”. “A me tempo fa pure”. “Infatti anche a Milano sono pieni di quei maledetti traditori”. E Mistretta dice: “Mi avevano chiesto sotto pagamento di fare la spia”. “Sono venuti a casa e sono venuti in moschea”. “Ragazzi abbiamo una spia qua”. E ‘Yusuf’ aggiunge: “Lo sai come si dice a Palermo? Megghiu cripari ca trariri (Meglio crepare che tradire ndr)”. E aggiunge un emoticon. E aggiunge: “Invece sai quanti pezzenti lo fanno questo?”.

“Sì fratello purtroppo immagino”. “Quelli che vengono in moschea e mente sono in preghiera salah girano la testa e guardano”. “Che mio padre rahmatu allah aliym (trad. che dio lo benedica) mi raccontava di ste cose. A Milano ci sono dei bastardi traditori che collaborano con la Digos. E tutti schifosi e ovvio che sono munafqeen”.