Annullare la pausa estiva dell’Assemblea regionale siciliana per continuare a lavorare “con l’obiettivo di affrontare le questioni irrisolte e soprattutto dare un segnale a famiglie e imprese in questo momento di emergenza”. È la proposta che il gruppo all’Ars di Attiva Sicilia, composto da Angela Foti, Matteo Mangiacavallo, Valentina Palmeri, Sergio Tancredi ed Elena Pagana ha presentato al presidente del Parlamento siciliano Gianfranco Miccichè.
Contemporaneamente il gruppo invita tutti i lavoratori dell’amministrazione regionale “a fornire il proprio contributo in questa direzione”. “C’è da sperare – sottolineano i deputati regionali di Attiva Sicilia – che prevalga il senso di responsabilità su qualsiasi altra ragione o persino sulle motivate pretese. I dipendenti regionali sanno che la situazione è drammatica per molte famiglie siciliane e per diverse categorie di lavoratori. La Sicilia non può permettersi di vedere ancora prolungati gli effetti nefasti della pandemia, ogni giorno che passa pesa sempre di più. E se un esempio deve arrivare è giusto e opportuno che provenga da quelle categorie di lavoratori che attraverso il loro impegno possono contribuire in maniera determinante a risolvere un problema che oggi si chiama sopravvivenza”.
La nota dei deputati di Attiva Sicilia poi prosegue: “Ciò che chiediamo è etico ancora prima che opportuno. Facendo tutti un passo indietro potremo affrontare e risolvere una emergenza che per molte famiglie ha assunto la dimensione di un dramma. Se c’è da dare un esempio, noi siamo pronti – concludono i deputati regionali di Attiva Sicilia -. Lasciamo il Parlamento siciliano aperto anche ad agosto e affrontiamo le questioni ancora irrisolte”.