E’ stato interdetto dalla professione il medico 45enne di Barcellona Pozzo di Gotto che, con la scusa di dover effettuare delle manipolazioni terapeutiche, avrebbe palpeggiato una bambina sua paziente.
I carabinieri hanno eseguito l’ordinanza, emessa dopo mirate indagini condotte dal nucleo Operativo e radiomobile insieme al personale specializzato della task force istituita a livello provinciale per reprimere i reati commessi ai danni delle fasce deboli.
“Gli accertamenti – hanno spiegato gli investigatori – hanno consentito di accertare le ripugnanti condotte del medico”. A fare scattare le indagini sono stati i genitori della bimba che hanno presentato una denuncia. Dopo qualche seduta, infatti, la coppia ha notato una strana irrequietezza da parte della figlia in occasione della terapia settimanale.
La piccola è stata così ascoltata nelle sala attrezzata del Comando provinciale dei carabinieri di Messina e la Procura ha disposto una serie di accertamenti per riscontrare quanto raccontato dalla vittima. Secondo gli investigatori dell’Arma, il medico durante le sedute terapeutiche toccava anche le parti intime della piccola paziente. Il gip del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha disposto la misura precauzionale per l’uomo, sospendendolo dal pubblico servizio con divieto temporaneo di esercitare l’attività professionale in qualsiasi struttura sia pubblica che privata.