Bortoluzzi, il nuovo tecnico rosanero, alla vigilia della gara dell’Olimpico contro la Lazio prova a caricare i suoi. “Siamo in cerca di un risultato positivo e di un finale positivo – ha detto l’allenatore del Palermo durante la conferenza stampa -. La salvezza passa in ogni partita e le partite vanno affrontate per cercare di vincere, ma non si può arrivare a questo in maniera sprovveduta. E noi abbiamo preparato questa gara per cercare di far male alla Lazio”.
Diego Bortoluzzi mette le residue energie nella sfida con la Lazio domani all’Olimpico. “Dobbiamo costruirci la possibilità di andare ad attaccare. La Lazio – ha proseguito – sta facendo un grande campionato, giocano per l’Europa ed è una squadra di grande valore tecnico. Abbiamo analizzato le loro caratteristiche e dovremmo essere bravi a sfruttare i loro spazi e a non concedere niente”.
La quasi assenza di speranze di salvezza permette anche degli esperimenti. “Contro la Lazio – ha sottolineato Bortoluzzi – farò dei cambiamenti, è una partita diversa rispetto a quella della scorsa settimana, quindi abbiamo dato anche un’impostazione diversa. La partita deve essere affrontata con equilibrio, cercando di sfruttare le debolezze degli avversari. In campo andrà chi in settimana mi ha fatto vedere che ha voglia di giocare e di giocarsela. La scorsa settimana Lo Faso è stato chiamato ed ha risposto bene e quindi ho intenzione di valutare anche i giovani. Sallai e Balogh hanno avuto delle difficoltà contro il Bologna e sono stati sostituiti, ma i giovani devono anche sapere affrontare i problemi e imparare dagli errori”.
Per battere il Palermo e tornare alla vittoria che manca da quasi un mese, Simone Inzaghi invece ha chiesto alla sua Lazio “fame, agonismo e cattiveria”. Il tecnico biancoceleste ha ancora l’amaro in bocca per l’occasione sciupata con il Genoa: “Meritavamo di vincere e invece siamo tornati con un punto, ma avevo chiesto una reazione dopo il ko con il Napoli e la reazione c’è stata”. Nonostante contro i rosanero la Lazio sia obbligata a vincere “il clima che respiro attorno a noi è buono”, si dice sicuro l’allenatore laziale, convinto che nelle prossime 6 partite più la finale di Coppa Italia con la Juventus “ci aspettano 7 gare da affrontare come finali”.
A cominciare proprio dal match all’Olimpico contro il Palermo, dove mancheranno sicuramente Radu e Murgia influenzati, oltre al lungodegente Marchetti. Parolo in diffida sarà del match. A sorpresa, Inzaghi potrebbe tornare di nuovo al 3-5-2 con Keita e Immobile in attacco, Felipe Anderson e Lulic esterni. In difesa, possibile l’inserimento di Wallace nel pacchetto di tre completato da de Vrij e Hoedt. “Spero che i veri laziali a Roma vengano allo stadio, abbiamo bisogno di loro”, l’appello lanciato dal tecnico.