Niente reti al “Renzo Barbera” tra Palermo e Benevento, ma le due squadre sono destinate a recitare un ruolo da protagoniste in questo torneo cadetto. Gara giocata da entrambe a viso aperto alla ricerca della vittoria: più occasioni per il Benevento che ha giocato meglio, soprattutto nel primo tempo; nella ripresa più Palermo ma polveri bagnate per i rosanero.
I giallorossi sono scesi in campo con personalità. Al 9′ la prima occasione la creano proprio i campani: Jajalo perde palla nei pressi della propria area, Tello ne appofitta e serve Asencio che pero’ viene fermato da Bellusci.
Al 12′ il Palermo protesta per un fallo di mano in area di Volta; Abbattista è vicino all’azione e lascia correre. Al 19′ ancora Jajalo sfiora l’autogol con un intervento di spalla dopo una punizione di viola. Al 27′ ancora Benevento: punizione di Viola e colpo di testa di Coda con palla che sfiora di pochissimo la porta difesa da Brignoli.
Al 37′ è Coda ad andare vicino al gol con un sinistro di prima intenzione che termina sull’esterno della rete. Al 40′ si rivede il Palermo Jajalo vede l’inserimento di Nestorovski in area e lo serve, il macedone conclude di prima intenzione e non trova per poco la porta. Pochi secondi dopo è Haas a rendersi pericoloso con un diagonale sul secondo palo, Montipò si salva in angolo.
Nella ripresa il Palermo si teme maggiormente in avanti, ma al 14′ è il Benevento a sfiorare la rete con un colpo di testa di Coda, palla di poco alta. Al 22′ gran parata di Brignoli di riflesso su una conclusione di Buonaiuto.
Al 38′ il Palermo si divora il gol con Trajkovski che dall’altezza del dischetto spara altissimo. Al 47′ Brignoli si salva nel tu per tu con Buonaiuto.