Sei persone sono state soccorse e condotte negli ospedali di Palermo per l’esplosione dei botti di Capodanno. I casi più seri riguardano un ricoverato nel reparto di chirurgia plastica del Civico, a causa di ferite alle mani provocate da un petardo e un uomo che aveva una ferita d’arma da fuoco provocato da un colpo sparato durante i festeggiamenti.
Il primo è stato trasportato nel capoluogo siciliano da Trapani, un secondo da San Cataldo, nel Nisseno. Nessuno versa in gravi condizioni. Un uomo di 45 anni è stato portato al Policlinico di Palermo per le ferite causate dall’esplosione di un petardo ed è stata necessaria l’amputazione di due dita della mano.
A causa delle ferite riportate durante i festeggiamenti per il Capodanno, un giovane di Paternò, nel catanese, ha perso la mano e parte del braccio. Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri, che indagano, il ragazzo avrebbe riportato gravi ferite nell’esplosione di un petardo.
In viale Santa Panagia, a Siracusa, un albero ha preso fuoco a causa dell’esplosione di alcuni petardi. L’incendio ha coinvolto due vetture in sosta. E’ intervenuta la polizia che ha chiamato i vigili del fuoco.
