Il Gip di Palermo ha convalidato l’arresto di Giuseppe Pecoraro, che ha confessato di aver ucciso il clochard Marcello Cimino, nella notte tra venerdì e sabato scorsi, gettandogli benzina addosso mentre dormiva sotto i portici della Missione San Francesco e bruciandolo vivo.
L’uomo ieri aveva risposto alle domande del gip e del pm Maria Forti raccontando nuovamente la vicenda e confermando che il movente e’ stato la gelosia. Aveva anche detto di essersi pentito. Gli avvocati Brigida Alaimo e Carolina Varchi avevano chiesto il trasferimento del reo confesso in una struttura sanitaria a causa di una depressione di cui Giuseppe Pecoraro soffrirebbe. Ma il giudice ha rigettato l’istanza disponendo la custodia cautelare in carcere.