Commemorazione defunti: a Palermo ingressi contingentati e volontari

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Accesso contingentato previa prenotazione ai cimiteri di Palermo. Sono circa 7.800 le prenotazioni on-line pervenute tramite il sistema messo a punto da Sispi e raggiungibile attraverso la homepage del sito istituzionale del Comune.

Nel dettaglio sono 6.009 le prenotazioni per il Cimitero dei Rotoli, 1.346 per Santa Maria di Gesù e 447 per i Cappuccini. Incrementato a poco più di 1.600 ingressi giornalieri l’accesso presso il cimitero dei Rotoli, nelle giornate di sabato 31 ottobre, domenica 1 novembre e lunedì 2 novembre.

Gli orari di ingresso ai cimiteri saranno consentiti per tutti i giorni della settimana dalle ore 7.30 alle ore 15.30 con uscita alle ore 16. I visitatori, in applicazione della normativa di prevenzione Covid-19, dovranno utilizzare adeguate protezioni delle vie respiratorie. Il dipartimento della protezione civile Sicilia ha schierato organizzazioni di volontariato per evitare gli assembramenti e verificare le norme di sicurezza, compresi il rispetto della distanza e l’uso delle mascherine.

L’ingresso contemporaneo alle auto per soggetti in possesso di tagliando disabili potrà essere consentito nel limite massimo di 10 auto per il cimitero di Santa Maria dei Rotoli, 5 auto per il Cimitero di Santa Maria di Gesù. Al cimitero Cappuccini non è autorizzato l’ingresso di auto.

Per quanto riguarda le salme a deposito, sono attualmente 450 di cui sei, entrate ieri, sono collocate nella giornata dioggi all’interno della tensostruttura realizzata dal Coime. Nei giorni scorsi, la Reset ha proceduto alla pulizia straordinaria e alla collocazione di bagni chimici.

“Anche quest’anno e ancor di più quest’anno – dice il sindaco, Leoluca Orlando – è stato massimo lo sforzo congiunto degli uffici dell’amministrazione comunale, del Coime e della Reset per garantire nei giorni della commemorazione dei defunti la più agevole e decorosa fruizione dei cimiteri cittadini.Uno sforzo che è segno di rispetto e comprensione, in un momento di particolare dolore, raccoglimento e preghiera. Nelle ultime settimane finalmente si è invertita la tendenza che durava da oltre un anno all’aumento delle bare in deposito, conseguenza di diversi fattori concomitanti. Speriamo, grazie ai numerosi interventi messi in campo e programmati, che la diminuzione del deposito prosegua per dare quanto prima una dignitosa sepoltura a questi nostri concittadini e dare il giusto conforto ai loro familiari”.