La pedonalizzazione del centro storico palermitano continua a dividere la città. Dopo la creazione delle contestatissime isole pedonali di piazza Croce dei Vespri, Sant’Anna e piazza Rivoluzione, adesso a creare malumori tra commercianti e residenti e la preannunciata chiusura al traffico di corso Vittorio Emanuele. Ad intervenire sul processo avviato dalla giunta Orlando è stata oggi la neopresidente di Confcommercio Patrizia Di Dio che, insieme con il direttore Enzo Costa, ha incontrato una rappresentanza di residenti e operatori del Cassaro.
“Non c’è resistenza ai provvedimenti restrittivi del traffico veicolare, siano essi pedonalizzazione o Ztl – commenta la Di Dio -, ma ci vogliono condivisione e partecipazione. Chiediamo, semmai, un progetto integrato, fortemente partecipato da commercianti e residenti della zona, che sia un più vasto programma di valorizzazione del centro storico e delle attività che in esso ricadono, rispetto alla singola comunicazione di chiusura alle auto. Oltre agli annunciati provvedimenti restrittivi del traffico veicolare ci aspettiamo – aggiunge la presidente di Confcommercio – un progetto integrato con l’individuazione di percorsi alternativi, parcheggi, orari e varchi di carico e scarico merci, salvaguardia della vivibilità e della sicurezza del territorio. Il tutto, affiancato da un’adeguata campagna di informazione per i cittadini e per i turisti”.