Costringeva la compagna, appena 21enne, a prostituirsi, minacciandola e picchiandola, per potersi pagare da bare: con queste accuse è stato arrestato un romeno di 25 anni a Partanna, in provincia di Trapani.
Per ogni rapporto sessuale i clienti avrebbero pagato fra i 20 e i 50 euro, che lo stesso rumeno avrebbe riscosso direttamente e che avrebbe utilizzato per acquistare soprattutto alcolici.
Lunga la lista di violenze ricostruita dai carabinieri: quando la donna si rifiutava di prostituirsi il compagno l’aggrediva talvolta colpendola anche con bottiglie di vetro, e in un paio di occasione le percosse subite dalla vittima avrebbero provocato anche aborti.
L’ultima violenta aggressione, che ha convinto la 21enne a denunciare il compagno, facendo intervenire i carabinieri, è avvenuta nella notte del 28 maggio. L’uomo, ubriaco, l’ha colpita con calci all’addome e con una bottiglia alla testa.