Sicilia e Campania unite grazie al “Libro Fest”, festival letterario giunto alla seconda edizione, che dal 1° marzo fino all’11 maggio vedrà otto appuntamenti, i cui protagonisti saranno i libri e la lettura. La prima edizione del festival si è svolta nel 2018 a Ustica, nell’ambito del Villaggio letterario, mentre quest’anno il “Libro Fest” è in programma a Pozzuoli, in Campania.
Gli otto appuntamenti racconteranno al pubblico la storia che accomuna le due regioni: si parlerà di letteratura e di cinema, ma anche del mistero dei Rosacroce e ancora del mare Mediterraneo raccontato ai bambini, di archeologia, di noir, di vino, di saggistica e di biografie legate al Sud.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie ad un protocollo d’intesa tra il Comune di Pozzuoli e “Lunaria Onlus A2-Villaggio Letterario”, è stata organizzata in collaborazione con la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana e si svolgerà nelle sedi di Palazzo Migliaresi al Rione Terra e del Polo Culturale di Palazzo Toledo. Saranno presenti scrittori, storici, critici letterari, attori e giornalisti. L’edizione di quest’anno del “Libro Fest” è dedicata al comandante Raimondo Bucher, che nel 1956 scoprì il patrimonio sommerso di Baia.
“La Sicilia e la Campania – ha sottolineato l’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Tusa – sono legate da un percorso storico comune. Questa rassegna sarà l’occasione per incontrare persone, per evidenziare ciò che di meglio è stato studiato nel Sud e realizzato con il rigore scientifico che queste occasioni richiedono”.
“Questa collaborazione – ha dichiarato il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia – apre nuovi percorsi letterari e culturali verso una proiezione di lungo termine. Una sinergia interessante che rappresenta un passo importante nella programmazione di eventi culturali di più ampio respiro e che ben si inserisce nell’azione di valorizzazione messa in campo dall’amministrazione per Pozzuoli”.
Si comincerà venerdì 1° marzo con la presentazione del saggio storico “Teodorico” di Carlo Ruta; il 22 marzo, per la letteratura noir sarà la volta di Sara Bilotti con il suo “I giorni dell’ombra” e di Angelo Petrella con “Frugale è la notte”; si proseguirà il 29 marzo con “Giuseppe, per non morire di diversità” di El Grinta; il 7 aprile sarà protagonista Franco Andaloro con “Vi piace il mare? Il Mediterraneo (e non solo) spiegato ai bambini”; l’8 aprile sarà all’insegna della storia e dell’archeologia con la presentazione di “Euploia” di Sebastiano Tusa; il 26 aprile sarà protagonista il grande schermo, con il libro “Che cinema è la vita” di Massimiliano Buzzanca; il 3 maggio sarà invece dedicato alla critica letteraria con “Fughe e rincorse” di Massimo Onofri. La rassegna si concluderà l’11 maggio con Lucia Vincenti e Giuseppe Giacino che presenteranno “L’isola e i Rosacroce”.