Al professore Gaetano Armao non devono essere andate giù le affermazioni fatte da Marco Falcone, deputato regionale di Forza Italia. Tanto che a metà giornata ha scritto un post su Facebook dove Armao non fa alcun nome, non cita alcun politico, ma il destinatario è abbastanza chiaro. Infatti, l’unico che ha parlato di “mandato esplorativo” che Silvio Berlusconi avrebbe conferito al leader dei #Sicilianindignati è stato proprio Falcone.
“Costruiamo un programma per il futuro della SIcilia – scrive Armao -. Vedo nelle improvvide dichiarazioni di alcuni esponenti regionali il consueto teatrino della politica di cui sono stanchi i siciliani. Chi ha vaneggiato ieri di un “mandato politico” nei miei confronti non sa di cosa parla. #Sicilianindignati sta lavorando insieme con tanti imprenditori, colleghi universitari, professionisti ed esponenti di varie categorie produttive – aggiunge il professore sul suo profilo Facebook – per dar vita ad una grande iniziativa di rilancio della nostra terra che si basa sul “manifesto per il futuro della Sicilia” e che ha incontrato l’appassionata condivisione del presidente Silvio Berlusconi e di Gianfranco Miccichè con l’obiettivo di unire, innovando, i siciliani stanchi di Crocetta e che non possono affidare il futuro dei loro figli all’improvvisazione dei 5 stelle”.
“Su questo progetto – continua Armao – hanno espresso gradimento Forza Italia, diversi movimenti civici, Udc, Cantiere popolare e gli autonomisti (di Raffaele Lombardo). Questo è il percorso che è stato intrapreso per unire il centro-destra, ma sopratutto riportare al voto tanti siciliani indignati dall’incapacità della politica regionale, dallo spreco di opportunità e risorse. Questa è la strada per restituire dignità ai siciliani”.
“Oggi la pagina Facebook di SicilianIndignati è la seconda tra quelle di tutte le forze politiche regionali (ed ampiamente se si somma a SiciliaNazione) e la prima per incremento nel mese, anche a livello nazionale”, conclude Gaetano Armao.