Il professore Gaetano Armao ha anticipato su Twitter, prima della conferenza stampa che lo ha visto al fianco del candidato presidente del centro destra nello Musumeci, la ratifica dell’accordo che era già praticamente chiuso. “Raggiunta l’intesa programmatica e politica con @Musumeci. Iniziamo cammino per #riscattosicilia”.
Poi durante l’incontro Armao ha detto “grazie a Nello Musumeci e grazie alla coalizione che si ritrova unita, sarà una campagna elettorale dura, saranno anni duri per rimettere in piedi un sistema regionale portato al collasso. La nostra è una prospettiva di speranza: la Sicilia con l’autonomia può ritrovare la speranza”, ha aggiunto Armao, fondatore del movimento #Sicilianindignati, L’avvocato Armao, che è stato assessore al Bilancio e poi ai beni culturali del governo Lombardo, entrerà in giunta con il ruolo di vicepresidente con la pesante delega all’Economia. Perché come ha precisato “Musumeci mi ha chiesto di occuparmi di questioni di Economia e in tandem di svolgere il ruolo di vicario”.
Per la lista, ha detto Gaetano Armao, “stiamo valutando la possibilità di farne una da soli o di convergere. Mi è stato anche chiesto di essere presente nel listino del presidente. Ci sarà un impegno a tutto campo che non sarà solo programmatico ma prima di tutto elettorale”. Il confronto con Musumeci e con le altre forze politiche è intenso. Sul piano della presentazione delle liste, abbiamo avviato un proficuo confronto, presenteremo più liste possibili perché l’obiettivo è riportare i siciliani a votare”, ha spiegato Armao.
“Le fantasmagoriche rivoluzioni annunciate da Crocetta e le nuotate di Grillo 5 anni fa – ha aggiunto Armao – hanno portato alle urne il 47 per cento dei siciliani, per lo scorso referendum ha votato il 57 per cento dei siciliani. E’ la prova che quel che conta è elaborare una proposta vera, concreta per dare ai siciliani una speranza e con Musumeci la collaborazione è piena”, ha affermato Armao.