Elezioni regionali: Nello Musumeci preme l’acceleratore sulla formazione delle liste del movimento #DiventeràBellissima. In attesa che si sciolga il nodo delle alleanze, l’ex presidente della Commissione antimafia dell’Ars continua il giro dei Comuni siciliani, mentre il suo staff definisce lo scheletro delle liste. Secondo indiscrezioni raccolte dall’ITALPRESS, sarebbero già chiuse quelle nei collegi di Messina, Trapani, Enna, Caltanissetta e Ragusa. In via di definizione, invece, quelle di Palermo, Catania, Agrigento e Siracusa.
Nomi eccellenti, tra professionisti e figli d’arte pronti a candidarsi. Musumeci dovrebbe essere il capolista nel collegio di Catania ma non è escluso che si presenti anche a Palermo o Messina. A Catania in corsa ci sarebbero il noto penalista Enrico Trantino, figlio del grande Enzo Trantino (che però ha scritto un post su Facebook un po’ ironico per smentire: “Ho letto di una mia ipotesi di candidatura alle Regionali. Nulla di vero. Sono troppo impegnato a riconquistare la leadership in famiglia, che mia moglie mi ha strappato comprandosi il voto dei miei figli con qualche cena da McDonald in mia assenza”) e Nello Oliveri, sindaco di Aci Catena.
Nel collegio di Palermo pronti a correre Alessandro Aricò, della cabina di regia del movimento #DiventeràBellissima ed ex deputato regionale del Pdl, Dario Falzone, ex deputato An ed ex vicesindaco di Palermo, Tommaso Di Giorgio, sindaco di Bisacquino, e l’imprenditore Alessandro Fontanini, presidente del movimento politico Il Centrodestra. Sempre a Palermo con Nello Musumeci dovrebbe esserci Marcello Tricoli, nipote di Dario Falzone che il 1° agosto ha inviato a tutti i suoi amici ed elettori questo sms: “In occasione delle prossime elezioni regionali, ti comunico che proporrò la mia candidatura per il rinnovo dell’Assemblea regionale siciliana”.
Nel collegio di Messina, invece, i sindaci di Antillo, Davide Paratore, e di Castelmola, Orlandino Russo, oltre a Piero Adorno, consigliere comunale di Messina, e a Ciccio Rizzo, già candidato sindaco di Lipari; ma c’è anche l’avvocato Chiara Sterrantino, molto vicina a Carmelo Briguglio. Mentre per Trapani, figurano Beppe Bica, sindaco di Custonaci, Sasà Lauria, candidato sindaco alle comunali di Alcamo, Giulia Ferro, avvocatessa di Mazara del Vallo, e Paolo Ruggeri, avvocato di Marsala. Sempre a Trapani, fitte le trattative tra l’ex deputata regionale Eleonora Lo Curto e il movimento di Nello Musumeci. Ad Agrigento, la capolista sarà Giusi Savarino, componente, insieme con Aricò, della cabina di regia del movimento ed ex deputata Udc. In lista anche Totò Castellano, consigliere comunale di Aragona.
Tra i figli d’arte c’è Giorgia Iacolino, figlia dell’europarlamentare Salvatore, fresca di laurea in Medicina e Chirugia e già abilitata alla professione medica. A Ragusa dovrebbe candidarsi Andrea Nicosia, attuale presidente del consiglio comunale di Vittoria. A Siracusa l’avvocato Paolo Cavallaro e Roberto Visentin, ex sindaco ed ex presidente dell’Anci Sicilia. Nel collegio di Caltanissetta il presidente del consiglio comunale di Mussumeli, Gero Valenza, ed Anna Commandatore di Gela, consigliere comunale. A Enna, infine, prove d’intesa tra il gruppo di Ugo Grimaldi, coordinatore regionale di Energia per l’Italia, e il movimento di Musumeci che ha già stretto accordi a Palermo con Pippo Fallica, ex uomo di Gianfranco Micciché ormai vicino all’eurodeputato Salvatore Cicu. (in collaborazione con ITALPRESS).