Antonio Fiumefreddo alla fine ha gettato la spugna e ha deciso di rinunciare alla candidatura alla Presidenza della Regione. “Non sarò candidato alla presidenza della regione il 5 novembre prossimo. Ringrazio gli amici di Liberitalia, di Scelta Civica, di Fare, e tutti coloro che in queste settimane mi hanno incoraggiato. Non ci sono però le condizioni”, afferma l’avvocato Antonio Fiumefreddo.
“Gli schieramenti in campo hanno avviato una campagna milionaria; non ho neanche la minima parte delle loro risorse finanziarie per affrontare una battaglia cosi’ impari”, afferma Fiumefreddo. “Le liste sono piene di soggetti impresentabili, persino con candidati già sottoposti a delicatissime indagini. Cercano il voto nei quartieri con il più alto tasso di presenza criminale”, continua. “Una candidatura come la mia, che può contare solo su una parte del voto di opinione, non può far correre il rischio, pur non voluto, di avvantaggiare uno degli schieramenti dei quali scongiura la vittoria”, sottolinea Fiumefreddo. Inoltre, dice, “tengo alla mia vita, non tanto per me quanto per la mia famiglia. Tengo al mio lavoro di avvocato, unica fonte di reddito. Troppi segnali ho ricevuto per non comprenderne i rischi”. Per tale motivo, “avendo rifiutato categoricamente qualsiasi accordo con destra e sinistra, che pari sono, rinuncio a candidarmi”, conclude Fiumefreddo.
