Elezioni Sicilia: chiama a raccolta quella che definisce Generazione Next. La invita a partecipare al suo progetto civico e a scrivere insieme una nuova pagina di “futuro” in Sicilia. Con la possibilità di creare una lista – sarebbe la sesta probabilmente – a lui collegata. Il rettore di Palermo e candidato governatore del centrosinistra Fabrizio Micari lancia un appello ai giovani siciliani che invita a entrare a far parte del suo percorso.
“Li chiamo a raccolta – ha detto Micari in conferenza stampa a Palermo – per costruire insieme un futuro migliore. L’obiettivo è aprire questo progetto civico a quella Generazione Next che vuole tornare a credere nel cambiamento. Lanciamo intanto una “call”, una idea, un contenitore che si basa su responsabilità e impegno: abbiamo creato un indirizzo email generazionenextsicilia@gmail.com. Vediamo le risposte che riceveremo e vediamo se da questo può venire fuori una lista che sarebbe collegata al mio progetto civico”.
“In queste settimane sono stato avvicinato da tantissime persone, soprattutto giovani – ha affermato Micari – che si sono allontanati dalla politica negli ultimi anni. Ecco perché dico che quella di oggi è una call, una convocazione. Io ci sto mettendo la faccia la mia storia personale. La novità consiste nel fatto che mettiamo insieme la politica tradizionale con l’idea di civismo. Sicuramente è un’energia fortissima a supporto della mia candidatura e della coalizione. Se poi dopo ci saranno le condizioni per fare un partire una sesta lista, lo valuteremo nel giro di pochissimi giorni”, ha affermato il candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione siciliana, che ha incontrato studenti e i giovani lanciando un il nuovo contenitore – Generazione Next – di idee, curriculum e proposte che potrebbe diventare una nuova lista civica a sostegno della sua corsa a Palazzo D’Orleans.
Un appello rivolto al mondo giovanile e imprenditori che hanno voglia di mettersi in gioco: “Mi rivolgo a chi ha lavorato bene nel settore dell’innovazione, della ricerca, nelle imprese ma che non si sono mai avvicinate alla politica e che hanno delegato molto spesso rispetto a questa responsabilità. E che adesso, invece, sulla scia di quanto sto facendo io, possono sentirsi impegnati in questo senso”, ha aggiunto Micari che ha auspicato anche “un progressivo rinnovamento della classe dirigente”, riferendosi alla polemica sulle deroghe nel Pd per la candidatura di deputati che sono all’ennesima legislatura. “Sicuramente bisogna puntare a figure nuove che si sono fatte le ossa nel corso della loro attività – ha concluso -. Non si tratta di dire “rottamare”, ma è chiaro che bisogna tenere conto delle doti di esperienza e di consenso, non consensi, come dice il sindaco di Palermo Orlando”.