Potrebbero esserci almeno due persone sotto i solai che hanno ceduto nell’esplosione che si è verificata in una palazzina ad Acilia. Lo si apprende dai vigili del fuoco che sono sul posto con cinque squadre. Dalle prime informazioni, sembra che l’esplosione abbia interessato due palazzine vicine.
Un uomo è stato estratto dalle macerie della palazzina crollata in via Giacomo della Marca, alla periferia di Roma, nel quadrante sud della Capitale. Sul posto carabinieri, 118 con tre ambulanze e l’eliambulanza, vigili del fuoco. Si sta cercando tra le macerie se ci siano persone coinvolte. Secondo quanto si è appreso, alla base della deflagrazione si ipotizza una fuga di gas. Soccorso dal personale del 118 è stato portato in codice giallo all’ospedale Grassi. A quanto riferito avrebbe riportato ferite lacero-contuse e traumi su tutto il corpo. “Sotto le macerie si sentono voci”, riferiscono i soccorritori. Sul posto i vigili del fuoco e il 118 di Roma diretto da Livio De Angelis, con due elicotteri e 4 ambulanze. Allertati gli ospedali. La procura di Roma ha avviato un’inchiesta sul crollo. Il pm Mario Palazzi si sta recando sul posto per un sopralluogo e procede per disastro colposo.
Oltre all’uomo è stata estratta viva anche una donna anziana dalle macerie. Le sue condizioni, riferiscono i soccorritori, non destano preoccupazione. I vigili del fuoco stanno lavorando per recuperare eventuali vittime. Ci sono 4 persone che vengono ancora date per disperse. A quanto si apprende si tratterebbe di una madre con la propria figlia e un uomo e una donna rispettivamente di 68 e 67 anni.