Un cartellone fuori dalla chiesa madre per ricordare i cinque componenti del nucleo familiare distrutto dal Covid a Pietraperzia, nell’Ennese. Un intero nucleo familiare che non si era vaccinato per paura, tutti decimati dal Covid. nel giro di un mese. Anche la consuocera della coppia morta con i figli è morta. Nel pomeriggio si sono svolti i funerali delle due donne, madre e figlia, morte l’altro ieri a distanza di poche ore l’una dall’altra.
Le bare delle donne, Concetta Mancuso, di 52 anni, e della madre Vincenza Fontanella, di 78 anni, davanti all’altare con le loro foto sopra e decine di persone a rendere l’ultimo saluto. Entra ed esce dalla chiesa il cognato di una delle due, la cui moglie era morta il 22 gennaio scorso. “Mia moglie e mia cognata – dice – erano due donne straordinarie. Avevano molta paura del vaccino. Con mia moglie ne avevamo parlato tante volte ma non è riuscita a vincere la sua paura”.
“E’ per la quinta volta che ci troviamo in questa chiesa per celebrare i funerali di appartenenti ad una stessa famiglia”, ha detto nell’omelia don Osvaldo Brugnone, il giovane parroco della chiesa madre di Pietraperzia, che ha celebrato oggi i funerali. “Siamo tutti sconvolti, arrabbiati, addolorati”, ha aggiunto. Una cerimonia composta in una chiesa gremita di persone. Al termine la nipote Noemi, figlia di Maria, l’altra sorella, morta qualche giorno fa, ha letto una lunga lettera. “Sei stata come una madre zia Concy – ha detto con la voce rotta dalla commozione – non ci hai fatto mancare niente, ci hai sempre coccolato. Di te ci mancherà il sorriso. E tu nonna, proteggici da lassù e dacci la forza di sopportare tutto questo”. Poi le bare sono state portate a spalla, all’esterno della chiesa, e sul sagrato don Osvaldo insieme con don Giuseppe Rabita hanno impartito un’ultima benedizione alle salme.
“Tutta la nostra comunità è sconvolta, una famiglia intera trucidata del Covid – afferma il sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina – conoscevamo tutti questa famiglia, il nostro paese è piccolo conta 7 mila abitanti. Mi risulta che loro non fossero vaccinati, non hanno mai voluto sottoporsi al vaccino. Nessuno però può sindacare sulle scelte da loro prese, sono scelte personali. Era una famiglia tranquilla – prosegue – di grandi lavoratori. Attualmente l’85% della nostra comunità è vaccinata, loro però avevano paura”, conclude il primo cittadino di Pietraperzia.
Sono sei i morti nella famiglia decimata dal Covid: il padre ottantenne, il primo a morire a fine dicembre, la madre di 78 anni, un figlio di 50 anni e le due sorelle di 55 e 52 anni. A loro si aggiunge anche una cognata. Il padre, prima vittima, è morto a casa dopo l’arrivo del 118, gli altri 4 sono deceduti all’ospedale Umberto I di Enna dove erano giunti, a fine dicembre, in gravi condizioni. L’ultima deceduta della famiglia è stata la donna di 52 anni.