“Ho avvertito una sensazione di festa: tutti bevevano e fumavano, vicini, incuranti delle prescrizioni sanitarie”. A parlare è Concetta, impiegata in un negozio di Palermo, che ha scattato alcune foto della movida di ieri sera alla Vucciria, nel centro cittadino.
“Ero appena uscita dal lavoro, il mio primo giorno dopo tre mesi di lockdown, per andare in macelleria e al panificio – racconta Concetta – Vivo in un ambiente che tutela i clienti e gli impiegati, cosi’ come stabilito dai protocolli di sicurezza. Invece, mi sono vista catapultata da un luogo sicuro a una massa di gente senza mascherina o con la mascherina abbassata, tutti a bere fuori dai locali, in un’atmosfera di festa, come se finora nulla fosse accaduto”.
“Ho avvertito subito che la gente non ha abbastanza chiara la situazione. Siamo tornati a una sorta di seminormalità, dunque bisogna rispettare le prescrizioni, il distanziamento sociale. Comprendo che anche i locali della movida debbono poter lavorare, ma serve prudenza, quella che ieri sera non si e’ vista alla Vucciria”, conclude Concetta. (ANSA).