L’ufficialità arriverà mecoledì pomeriggio, quando sarà firmato il contratto che legherà Delio Rossi nuovamente ai colori rosanero, a otto anni di distanza dalla finale di Coppa Italia persa a Roma contro l’Inter. Una partita spartiacque che ha praticamente aperto la fase più grigia della gestione di Zamparini.
Rossi sarà a Palermo in serata, è atteso all’aeroporto “Falcone-Borsellino” da giornalisti e tifosi. Non parlerà, perché lo farà mercoledì alle 15: Rino Foschi ha già fissato la presentazione in sala stampa a Boccadifalco. Il presidente rosanero ha pressato tantissimo per il ritorno di Rossi e ovviamente aveva ormai esaurito il bonus nei confronti di Roberto Stellone, esonerato dopo il pari di ieri con il Padova.
Il tecnico romano paga per alcune scelte tattiche poco edificanti e per aver snaturato il ruolo di alcuni giocatori, soprattutto nel match di ieri contro i veneti. Dopo la strigliata di Foschi alla squadra, oggi e’ arrivato l’esonero, comunicato solamente dopo avere raggiunto l’intesa con Rossi (in attesa di formalizzazione).
Delio Rossi al Palermo ancora una volta arriva da subentrato, ma stavolta il suo mandato è ottenere la promozione in Serie A, con sole 4 partite a disposizione prima della fine della stagione regolare (lo stesso scenario che Stellone aveva dovuto affrontare un anno fa, senza pero’ raggiungere l’obiettivo, sfumato ai playoff).
Ma Delio Rossi è già riuscito in un’impresa simile: nel maggio 2015 subentrò a Diego Lopez a Bologna a tre giornate dalla fine, riuscendo poi a guidare i felsinei alla promozione in serie A attraverso i playoff.
Intanto, sul fronte societario non ci sono particolari novità, York Capital non ha ancora siglato il contratto preliminare e Arkus Network, il gruppo italiano leader nel turismo di lusso, avrebbe subodorato la fase di impasse, approfittandone per coniare una strategia rapida ed interventista finalizzata all’acquisizione del club rosanero.
La realtà imprenditoriale guidata da Walter Tuttolomondo avrebbe formulato un’offerta di acquisto per la società siciliana. Si attendono risvolti, entro fine aprile dovrebbero esserci altre novità. (ITALPRESS)
