L’attività operativa della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Palermo e dei reparti dipendenti nel 2016 si è sviluppata attraverso la realizzazione di 45 Piani Operativi diretti all’aggressione di illegalità economico-finanziarie; l’esecuzione, di circa 10 mila interventi; lo sviluppo di circa 1.600 deleghe d’indagine giunte dalla magistratura ordinaria e contabile, a fronte delle oltre 1.800 ricevute; il contrasto ai traffici illeciti e il concorso, con le altre forze di polizia, al dispositivo di ordine e sicurezza pubblica.
Contro l’evasione e le frodi fiscali sono state concluse oltre 200 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono oltre 1.500 interventi fra verifiche e controlli fiscali a tutela del complesso degli interessi comunitari, nazionali e locali. In questo ambito, rientrano anche gli oltre 700 controlli per la ricostruzione della posizione reddituale e patrimoniale eseguiti su richiesta di altre Autorità. Questa strategia è stata supportata dall’adozione di innovativi schemi investigativi supportata dal ricorso alle oltre 40 banche dati e applicativi disponibili nonché dal controllo economico del territorio.
Denunciate 274 persone responsabili di 145 reati fiscali, oltre il 33% dei quali concernente gli illeciti più gravi di emissione e/o utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta, occultamento o distruzione di documentazione contabile e indebite compensazioni di imposta.
Sono stati individuati 128 evasori totali, nonché 26 casi di frodi all’IVA, 12 casi di evasione immobiliare, in particolare nel settore degli affitti in nero, nonché 5 casi di società che utilizzavano forme associative (enti “non commerciali” o “no profit”) per mascherare attività di tipo commerciale al fine di beneficiare, indebitamente, di un regime tributario più favorevole. In particolare, in relazione alle forme più gravi di evasione accertate, sono state sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per un importo complessivo pari a oltre 7 milioni di euro e avanzate proposte di sequestro per oltre 28 milioni di euro. Sono 65 i datori di lavoro verbalizzati per aver impiegato 122 lavoratori in “nero” e 29 lavoratori irregolari con un evasione contributiva accertata pari a oltre 45 mila euro.
Circa 10 mila gli interventi condotti nell’ambito del controllo economico del territorio. Tra questi si segnalano, in particolare, gli oltre 7.200 svolti in materia di controlli strumentali, gli oltre 2.000 in materia di trasporto delle merci (di cui 473 relativi al settore della circolazione dei prodotti petroliferi o comunque sottoposti ad accise) nonché 130 controlli in materia di indici di capacità contributiva e circa 200 controlli sulla verifica del regolare assolvimento degli obblighi in materia di canone RAI. Nel settore delle accise sono stati eseguiti circa 150 interventi sia presso i distributori stradali di carburante, sia presso i depositi, conclusi con la constatazione di 156 violazioni, la denuncia di 17 soggetti ed il sequestro di oltre 55 mila Kg. di oli minerali . In materia di giochi e scommesse illegali sono stati denunciati 20 soggetti e sequestrati 12 punti di raccolta scommesse, 11 personal computer e 4 slot machines.