Fuga di migranti da Porto Empedocle. A centinaia sono fuggiti dalla tensostruttura accanto alla protezione civile della città agrigentina dove erano ammassati in 510, in una struttura senza finestre e con un piazzale prevista per accoglierne un centinaio.
Appena poche ore prima si era registrata la protesta del sindaco, Ida Carmina, che aveva lanciato un appello perché si svuotasse l’area parlando di “rischio di soffocamento” e paventando il rischio di fuga che si è verificata. I migranti hanno scavalcato la recinzione e iniziato a correre verso la strada, polizia e carabinieri stanno cercando di recuperarli ed evitare altri allontanamenti di massa.
Intanto al largo di Lampedusa un barchino con a bordo 16 tunisini, fra cui 9 minorenni, è stato intercettato e bloccato da una motovedetta della Guardia costiera. I migranti sono stati fatti sbarcare al molo Madonnina perché il molo Favarolo è stracolmo di imbarcazioni tunisine e le motovedette non riescono più ad attraccare agevolmente.
Il gruppo, l’ennesimo che approda oggi, è stato portato all’hotspot di contrada Imbriacola dove si è arrivati a 726 presenze a fronte dei 95 posti disponibili.