Il golpe di Pif: occupa il palazzo e si autoproclama “governatore di Sicilia”

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Pif, alias Piefrancesco Diliberto, si autoproclama “governatore della Sicilia” e invita il presidente della Regione Rosario Crocetta ad andare via. “Se non è in grado di trovare le somme per garantire ai disabili gravi un’assistenza e una vita dignitose, si deve dimettere”, urla al telefono a uno sbigottito capo della giunta che si trovava a Vittoria per incontrare le vittime dell’ultimo attentato incendiario.

pifPif  è alla testa dei manifestanti in carrozzella, accompagnati da volontari e famiglie, che, dopo avere manifestato davanti a palazzo d’Orleans per reclamare l’adeguamento del fondo, hanno occupato un’ala dell’edificio, strappando al governatore l’impegno a un incontro nel pomeriggio, inviando intanto un po’ di panini a chi l’attende.

“L’importante è che non siano cannoli”, ha detto Pif con ironia, riferendosi a quelli letali di Totò Cuffaro. L’arena  è pronta: due sedie, una di fronte all’altra nella sala Alessi, per i due contendenti, il regista e il presidente che ha assunto l’interim della delega; e attorno loro, i disabili che attendono risposte vere. Tredici milioni sono sufficienti solo a pagare un’ora di assistenza al giorno, escluse le domeniche, mentre la richiesta è di una presenza qualificata continuativa. Il caso è costato la poltrona all’assessore centrista alle Politiche sociale Gianluca Miccichè, ieri dimessosi sull’onda delle immagini delle Iene che lo hanno immortalato mentre dava buca a due fratelli disabili e poi, andato a casa per scusarsi, chiedeva loro un aiuto per restare al suo posto.

“Questa non è un’emergenza perché la situazione è nota da tempo – dice Pierfrancesco Diliberto – il tempo è scaduto. La politica e Crocetta hanno fallito. Dopo la vergognosa figura di Miccichè, non vogliamo più attendere”.

Rosario Crocetta, intanto,  prova ad assorbire la botta dopo aver appreso la notizia che Pif occupa la presidenza della Regione insieme ad un gruppo di disabili. “Sono in viaggio verso Palermo a breve incontrerò i disabili che si trovano a palazzo d’Orleans, proporrò loro una soluzione definitiva. Ma prima di sbilanciarmi voglio parlare con loro”.