Il Ministero della Salute dovrà indennizzare i genitori di un minore che ha riportato diversi danni in seguito alla somministrazione di un vaccino. Già il giudice civile aveva accertato il diritto dei coniugi e condannato il Ministero, che però non aveva eseguito il giudicato della sentenza. Pertanto la famiglia si era rivolta al Tar, ma il Ministero aveva proposto appello al Consiglio di Giustizia Amministrativa, chiedendo l’integrale riforma della sentenza del Tar.
Ma il CGA per la regione siciliana, anche in grado di appello, ha ritenuto valide le tesi dell’avvocato della coppia, Girolamo Rubino, respingendo il ricorso del Ministero della Salute, ritenuto infondato, e accogliendo invece l’appello incidentale del difensore, liquidando le spese del giudizio di primo grado in misura cinque volte superiore rispetto a quelle stabilite dal TAR e condannando dunque il Ministero della Salute anche al pagamento delle spese legali per il giudizio di appello.
