Finisce in manette Marco Di Discordia, un giovane insospettabile trovato in possesso di 50 chili di hashish e 2 chili di cocaina. Il 19enne è stato intercettato dalla polizia nel corso di un controllo. Una volta sceso dall’autovettura, come raccontano gli agenti, ha assunto “un atteggiamento sospetto”.
Per questo motivo, i poliziotti hanno identificato il ragazzo, ma al momento della richiesta di documenti, Di Discordia, fingendo di essere collaborativo, ha dato all’improvviso uno spintone ad un operatore, fuggendo a piedi per le vie limitrofe. Il ragazzo è stato fermato dal personale della squadra mobile di Trapani dopo qualche centinaia di metri. La successiva attività di perquisizione, a bordo della vettura, ha consentito di rinvenire all’interno del portabagagli tre buste in plastica rigida per la spesa, contenenti 5 confezioni termosigillate del peso di 10 chili cadauno, per un peso complessivo di 50 chili del tipo hashish e 2 involucri termo sigillati da 1 chilo ciascuno, contenente sostanza del tipo cocaina, per un peso complessivo di 2 chili di cocaina.
La perquisizione personale, inoltre, ha consentito di rinvenire in una tasca dei pantaloni 4 confezioni assicurate con carta stagnola, di cui una di 5 grammi e le restanti di 1 grammo cadauno, di sostanza stupefacente del tipo hashish. Il ragazzo è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.