Inchiesta a Trapani, Marianna Caronia: “Fiducia nella magistratura, continuo la campagna elettorale”. “Con la serenità, la fermezza e la chiarezza che ha sempre contraddistinto il mio operato comunico che sono stata raggiunta da un avviso di garanzia. Un atto dovuto con il quale la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo mi ha doverosamente informato che ben potrò rendere, nei modi e termini di legge, tutti quei chiarimenti che serviranno a dimostrare, in ogni sede, la assoluta infondatezza e inconsistenza degli ipotizzati addebiti nei miei confronti. Condotta quest’ultima alla quale mi accingo non appena me ne verrà data occasione”.
Così in una nota l’ex deputato regionale Marianna Caronia, candidata al Consiglio comunale di Palermo, indagata nell’ambito dell’inchiesta dei Carabinieri che ha portato all’operazione con gli arresti di Ettore Morace, Gifrolamo Mimmo Fazio e Giuseppe Montalto.
“Ribadita dunque la mia piena fiducia nell’operato della magistratura – aggiunge Caronia -, fiducia che ciascuno, in uno Stato di diritto e di democrazia ha il diritto e dovere di potere riporre, e sottolineato che l’avviso di garanzia è esclusivamente un atto di informazione dovuto al cittadino e non può mai costituire un’anticipazione di giudizio, con forza e assoluta serenità riaffermo il mio intendimento di continuare, senza se e senza ma, la mia campagna elettorale certa che la coincidenza temporale tra l’attuale sfida sociale alla quale mi accingo e l’odierno occorso sia appunto unicamente una spiacevole evenienza”, conclude Marianna Caronia.