Elezioni regionali: direzione del Partito democratico in corso nella sede di via Bentivegna a Palermo. il segretario Fausto Raciti dichiara di tendere la mano fino all’ultimo momento pur di trovare un accordo con Mdp e Sinistra italiana che non vogliono appoggiare Fabrizio Micari, il quale in mattinata ha offerto ufficialmente la sua candidatura. Giovanni Panepinto che a sua volta si fa venire l’idea del ticket Micari-Crocetta, con il presidente in carica relegato al ruolo di vice e che immagina Claudio Fava e Mariella Maggio con incarichi di assessore. Un modo per dire la poltrona per voi è pronta.
“Provo un grande rammarico per la scelta di Mdp-Si che stanno assumendo di rompere il centrosinistra”, ha detto Fausto Raciti durante l’introduzione della segreteria regionale del Pd. “Non si comprendono le ragioni visto che il Pd, superando tutte le resistenze interne, ha accettato lo schema politico ed il candidato che insieme con Leoluca Orlando avevano proposto – ha detto Raciti -. Il popolo di centro sinistra non condivide la loro scelta perché ritiene che il campo largo messo in campo a Palermo sia riproponibile a livello regionale. E per questo che, nel rispetto di quel popolo, saremo disponibili all’unità, alla ricomposizione anche ai tempi supplementari”.
“Mi sembra una buona candidatura quella di Micari. Per quanto riguarda la candidatura di Crocetta credo che la questione sia nazionale e debba risolverla Renzi. Un ticket Micari-Crocetta potrebbe essere un’idea”, ha detto il deputato regionale e vice presidente regionale del Pd Giovanni Panepinto, a margine della segreteria regionale del Pd. Poi a chi gli ha chiesto un commento sul no del Mdp e di Sinistra italiana a una coalizione con i centristi di Alternativa popolare, Panepinto ha risposto: “Mi auguro che non commettano lo stesso errore di Bertinotti quando ha fatto cadere il governo Prodi. Ncd non è migliore o peggiore di noi, Capodicasa è diventato presidente della Regione con una ampia coalizione, vedrei benissimo un Claudio Fava o una Mariella Maggio come assessori. I margini di trattativa ci sono. Oggi serve non una grande ammucchiata, ma una grande coalizione con un programma”, ha affermato Giovanni Panepinto.
“Il nodo Crocetta – ha aggiunto Panepinto – lo deve sciogliere Renzi, essendo Crocetta un dirigente del partito a livello nazionale. Troveremo una soluzione per farlo restare con noi. Serve una grande coalizione, perché se dovesse vincere la destra ci saranno le mitragliatrici a Roma come in Sicilia”.
Niente ticket è la risposta del governatore in carica Rosario Crocetta. “Non esiste proprio. Non c’è alternativa alle primarie. Crocetta presidente e Micari vice sì, viceversa no”, ha replicato all’ITALPRESS Rosario Crocetta, commentando l’ipotesi di un ticket Micari presidente e Crocetta vicepresidente alla Regione siciliana, proposta dal deputato regionale Giovanni Panepinto.
