La Vardera, il caso è scoppiato ormai ed è diventato ormai un bubbone. Dunque potrebbe esserci un presunto bluff sulla candidatura a sindaco di Palermo nella lista il Centrodestra per Palermo di Ismaele La Vardera. Ma il diretto interessato in mattinata ha detto alle agenzie: “Non commento nulla. Nelle prossime ore farò una dichiarazione ufficiale. Al momento non ho nulla da dire”. Commento laconico, anzi non commento, per la rissa di mercoledì sera con l’attore Francesco Benigno e le accuse che la sua campagna elettorale per il movimento Noi Con Salvini, sarebbe stata solo un set televisivo per un servizio per le Iene.
I più stretti collaboratori di Ismaele La Vardera da una ventina di giorni si erano accorti che qualcosa non andava. Da qualche mese c’era un cameraman che veniva da Milano che seguiva la campagna elettorale. Molti si sono chiesti da chi fosse pagato questo operatore. Qualcuno ha chiamato anche amici che lavorano a Mediaset che hanno confermato che il tecnico lavorava per il Biscione. “Durante il compleanno – raccontano alcuni collaboratori che chiedono l’anonimato – abbiamo notato che la madre di La Vardera e altre persone erano microfonate. Noi tutti non sapevamo quale fosse l’intenzione, però avevamo capito che c’era qualcosa di strano”.
La Vardera ha sempre negato fino alla fine che quelle riprese servivano per fare un servizio per le Iene. “Ha sempre ribadito che lui era in campagna elettorale”. “Affideremo tutte le considerazioni sulla vicenda a un comunicato stampa”, ha detto Alessandro Pagato rappresentante del movimento Noi Con Salvini.
“Spero che esca davvero tutto, ne sarei fiero, ne uscirei vero e sincero come uno dei pochi”. Risponde su Facebook l’attore Francesco Benigno, candidato al consiglio comunale di Palermo nella lista a sostegno di Ismaele La Vardera. Ieri la rissa tra i due finita al pronto soccorso: “Non si alzano le mani, hanno spinto la mia compagna e gli ho ridotto in frantumi le telecamere”, ha scritto in proposito Benigno, e a chi gli chiede se teme conseguenze dalla diffusione di un eventuale video, Benigno risponde: “Spero che esca davvero tutto, ne uscirei vero e sincero”.
L’attore ha anche cambiato la sua immagine di copertina sul social network con un primo piano di Ismaele La Vardera. Intanto monta la rabbia e la delusione tra i sostenitori di La Vardera, come Gabriele Citarrella, ex candidato nel “Centro destra per Palermo” all’Ottava circoscrizione, che scrive su Facebook: “Non appena si saprà in maniera ufficiale che la candidatura era fasulla, mi rivolgerò ad un legale”. E ancora: “Chiedo scusa a tutte quelle persone a cui ho chiesto di votare Ismaele La Vardera sindaco”.
Il fondatore de Il centrodestra, Alessandro Fontanini, si sfoga su Facebook: “Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita, cioé dal voltafaccia di qualcuno in cui credevamo. Mi spiace vedere commenti offensivi che attaccano i candidati di questa lista, tra i quali rientro anch’io – prosegue -. Ci sono candidati che sicuramente hanno cavalcato queste elezioni per un tornaconto personale, ma non tutti, quindi se dovete offendere abbiate il coraggio e la decenza di scrivere un nome e un cognome e non generalizzate. Non posso rispondere delle azioni di terze persone”. (ANSA).