Ismaele La Vardera si ritaglia il ruolo di terzo incomodo e si inserisce senza tanti complimenti nella rissa tra Leoluca Orlando e Fabrizio Ferrandelli. Questa mattina era stato il sindaco uscente a dare fuoco alle polveri accusando l’ex deputato Pd di essere sostenuto da un centrodestra eterodiretto da Totò Cuffaro. Ferrandelli si era difeso ma la polemica si è trascinata comunicato dopo comunicato.
Nella diatriba si è infilato subito Ismaele La Vardera, candidato di Noi con Salvini e Fratelli d’Italia. “Stamane ho letto delle dichiarazioni del sindaco Leoluca Orlando che afferma che la coalizione di centro destra è guidata da un condannato per mafia. Orlando forse dimentica che l’unica coalizione che si può definire di centro destra alle prossime elezioni comunali e’ guidata dal sottoscritto. Fabrizio Ferrandelli per quanto ci riguarda non è il candidato del centro destra, ma di quello che si potrebbe definire un centro destra tarocco che con il centro destra vero non ha nulla a che vedere”.
La Vardera ha aggiunto: “La nostra coalizione, che vede protagonisti Noi con Salvini, Fratelli d’Italia e Il centro destra, è di fatto l’unica alternativa ad una sinistra che si nasconde dietro ad civismo fatto di simboli che stuzzicano solo ilarità, a quella che una volta era Forza Italia e che oggi sostiene un uomo di sinistra. Insomma noi siamo e resteremo il centro destra è sempre lì ci troverete, non ci nascondiamo dietro a simboli farlocchi, non ci nascondiamo dietro ad un finto civismo, ma rivendichiamo i nostri ideali con passione”.