L’amministratore unico di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo ha scritto una lettera indirizzata al Presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, al Presidente della Regione, Rosario Crocetta, all’assessore dell’Economia, Alessandro Baccei, “per notificare loro che Riscossione Sicilia per la prima volta negli ultimi anni non ha bisogno di un solo euro di ricapitalizzazione”.
“La rottamazione delle cartelle, infatti, per le istanze che la società ha già introitato, produrrà un aggio in favore di Riscossione Sicilia pari a circa 50 milioni di euro – dice -La partecipata regionale, dunque, non soltanto raggiunge l’attivo di bilancio, ma soprattutto potrà investire nella modernizzazione dell’infrastruttura tecnologica ed anche dare lavoro senza dover pesare più sulle finanze regionali”.
“E’ un risultato straordinario che i deputati regionali devono conoscere prima di decidere sulla liquidazione di una società giunta all’attivo, mentre la si lasciava in vita quando produceva solo perdite, evitando provvedimenti contra personam che creerebbero un danno enorme ai cittadini siciliani”, conclude.