L’assessore al Bilancio del Comune di Palermo, Antonino Gentile, in relazione all’avvio in città di un piano di interventi straordinari per contrastare l’evasione fiscale, ha diramato alcuni significativi dati.
“Nei primi sei mesi del 2018 il Comune ha riscosso per Imu e Tari 76 milioni rispetto ai 64 milioni incassati nello stesso periodo del 2017. Si tratta di una maggiore entrata per 12 milioni di euro, con un incremento del 19% rispetto al primo semestre 2017. Ciò non toglie che la morosità rimane alta”.
Gentile ha inoltre precisato che: “anche se si registra un’inversione di tendenza, è pur vero, ad esempio, che il 36% delle utenze non ha pagato la Tari nel 2017. Dopo aver ‘porto la mano’ a coloro che avevano volontà di mettersi in regola è arrivato il momento di intervenire in modo chiaro e risolutorio verso coloro che pensano di poter continuare a evadere le tasse”.