“Contesto l’idea che in un partito si stia meglio se si è di meno. Non condivido l’atteggiamento di chi pensa che questa scissione sia da accogliere come un fato positivo perché ci libera dagli intrusi”. Lo ha detto l’ex segretario del Pd siciliano e oggi parlamentare dem alla Camera, Fausto Raciti, a Palermo, a margine di una conferenza stampa in cui ha presentato – insieme all’ex vice segretario del partito, Antonio Rubino – la nuova associazione “Newdeal”, commentando la nascita del nuovo partito di Matteo Renzi.
“Vogliamo essere la barca corsara che attraversa tutto il centro sinistra colmando la disgregazione a cui stiamo assistendo, anche perché – ha sottolineato Raciti – non siamo tra quelli che considerano chi ha lasciato il Pd – un avversario o un nemico da abbattere. Ci dissociamo dalla indifferenza e dalla malcelata felicità con cui molti hanno reagito a questa notizia. Anzi, capiamo il loro travaglio e siamo convinti che anche con loro dovremo costruire ponti di confronto e comunicazione”..
“Serve un tesseramento trasparente, preferibilmente on line, per evitare i pacchetti di questo o quel deputato, di questa o quella corrente. Non ci interessa costruire pacchetti di voti da utilizzare al prossimo congresso, così come non ci interessa la battaglia tra le correnti. Il nostro obiettivo è dare voce a chi vuole partecipare alla vita politica del Pd”, ha detto Fausto Raciti.
La richiesta è quella di una “gestione trasparente, chiara, limpida, fuori da logiche che hanno contraddistinto Pd in questi anni”, sottolinea Rubino, per il quale “siamo un partito all’anno zero, chiediamo un Pd di iscritti veri. Su questo sfidiamo il commissario e al commissario chiediamo di sapere cosa c’è in campo per le amministrative, vogliamo sapere se ha una strategia che ci aiuti a vincere nei Comuni chiamati al voto e cosa il partito pensa di fare ad Agrigento ed Enna. La responsabilità adesso è in capo al commissario”.
“Il Pd va rivoltato come un calzino – ha aggiunto Rubino – ha bisogno di un cambiamento radicale. Per questo lanceremo New Deal, nove iniziative territoriali in grado di stimolare una vera e propria ricostruzione di un partito che non esiste più”.
Secondo Raciti “è sbagliato pensare che non sia successo niente o che, al contrario, sia successa una cosa positiva”. Il parlamentare Pd ha poi aggiunto: “Voglio continuare a parlare con le persone che confluiscono in Italia Viva, che non considererò mai nemici, però mi chiedo anche cosa faremo noi per essere un partito accogliente e rappresentativo, in cui anche altre storie possano riconoscersi”.
