Si sarebbe fatta consegnare da un anziano pensionato circa 10mila euro minacciandolo di morte. Con l’accusa di estorsione e circonvenzione di incapace i carabinieri hanno arrestato a Lucca Sicula, in provincia di Agrigento, una casalinga di 30 anni, finita adesso ai domiciliari.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Sciacca, hanno fatto emergere uno spaccato di violenze e pressioni psicologiche ai danni di un 80enne del luogo, che in un’occasione, sfinito e impaurito dalle continue minacce della donna, avrebbe tentato addirittura il suicidio.
La casalinga in cerca di soldi, con la scusa di dover aiutare il proprio fratello, si sarebbe avvicinata all’anziano, chiedendogli prestiti e promettendogli la restituzione dei soldi. L’anziano, in varie occasioni, avrebbe anche richiesto la restituzione del denaro ma la donna per stroncare immediatamente ogni iniziativa della vittima, avrebbe minacciato di farlo “scomparire”. Complessivamente la 30enne avrebbe estorto all’80enne circa 10.000 euro. Per la donna sono così scattate le manette. (AdnKronos)