Mafia: arrestato a Lentini il latitante Sebastiano Raiti, 32 anni, sfuggito all’operazione Uragano. Ad arrestarlo sono stati gli agenti della squadra mobile della Polizia di Siracusa e del Commissariato di Lentini. Nei suoi confronti, il 16 giugno scorso, il Gip aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare.
Raiti era sfuggito all’operazione di mafia Uragano, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Catania. L’inchiesta portò, il 27 aprile scorso, al fermo di 17 presunti appartenenti a un’associazione per delinquere di tipo mafioso specializzata nel commettere estorsioni, rapine e furti aggravati dalla finalità di agevolare il clan Nardo di Lentini. Raiti è stato catturato dalla Polizia in un’abitazione di campagna in contrada San Demetrio di Lentini.
Il proprietario dell’immobile, Sergio Furnò, di 32 anni, che è stato arrestato per favoreggiamento con l’accusa di avere fornito appoggio logistico e copertura al latitante. Così come era successo la prima volta, nell’aprile scorso, anche ieri Raiti ha tentato la fuga: questa volta in mezzo agli agrumeti che circondavano la casa in contrada San Demetrio.
Ma stavolta gli agenti della mobile, coordinati dal dirigente Rosa Alba Stramandino, sono riusciti a bloccarlo. Almeno una trentina gli uomini impiegati nel blitz. I poliziotti sono riusciti a tenere a bada anche i cani che si trovavano nell’appezzamento di terreno. Sequestrati cinque telefoni cellulari e 680 euro in possesso di due uomini trovati in casa che al momento sono stati denunciati per favoreggiamento. Raiti si è accorto dell’arrivo delle forze dell’ordine grazie al sofisticato impianto di videosorveglianza installato attorno alla casa. (ANSA)