Maltempo in Sicilia, danni e disagi soprattutto nella parte occidentale dell’Isola. Non si contano i torrenti esondati, la strade allagate, le scuole chiuse e circolazione ferroviaria interrotta in alcuni tratti.
Rilevato dall’Amap l’azienda acquedotti del Comune di Palermo, un notevole aumento della torbidità delle acque prelevate dall’invaso Poma, causato delle condizioni di maltempo verificatesi in questi giorni. Ne è derivata la necessità di disporre il fermo dell’impianto di potabilizzazione Cicala. Da ciò potranno derivare disservizi in tutti i comuni della fascia costiera alimentati dall’acquedotto Jato (Balestrate, Trappeto, Terrasini, Cinisi, Carini, Capaci, Isola delle Femmine) e nella stessa rete idrica del Comune di Palermo, in particolar modo nelle zone adiacenti il Viale della Regione Siciliana e nella zona Nord della città, consistenti in una forte riduzione delle pressioni in rete, fino all’interruzione dell’erogazione idrica. E’ in corso il costante monitoraggio dei parametri per consentire in tempi brevi il rispristino della normale funzionalità dell’impianto.
Palermo e Agrigento le province più colpite dalla pioggia. Chiuso un tratto della Statale 189 “Valle del Platani” per via di un allagamento nei pressi di Lercara Friddi, in provincia di Palermo. Sul posto personale dell’Anas e delle forze dell’ordine al lavoro per mettere in sicurezza la zona e ristabilire la viabilità al più presto.
Il sindaco, Luciano Marino, sul proprio profilo Facebook avverte: “Non prendete lo scorrimento veloce, in nessuna direzione”. Allagamenti e circolazione interrotta anche sulla Statale 121 “Catanese”, chiusa al traffico in entrambe le direzioni all’altezza dello svincolo per Vicari e sulla Statale 118 “Centro occidentale sicula”: in quest’ultimo caso l’interruzione è al chilometro 94, sul territorio di Sambuca di Sicilia, nell’Agrigentino, e all’altezza dell’innesto per la Provinciale 108 per Giuliana. In entrambi i casi sono al lavoro gli operai dell’Anas in collaborazione con le forze dell’ordine.
Riaperta, invece, la Statale 115 “Sud occidentale sicula”, che era stata chiusa alle prime ore del mattino all’altezza di Sciacca a causa di un allagamento provocato dall’esondazione del torrente Cansalamone. In città il sindaco, Francesca Valenti, ha emanato una ordinanza di chiusura delle scuole per la giornata di oggi “visto il bollettino meteo del dipartimento regionale di Protezione civile che ha diramato un avviso di allerta arancione sino alle 24 di oggi”. Chiuso anche il cimitero comunale.
Nella vicina Ribera, sempre in provincia di Agrigento, ieri l’esondazione del fiume Verdura aveva allagato tutti i terreni della zona. Circolazione ferroviaria sospesa dalle 10.10 su alcune linee siciliane, per l’allagamento dei binari causato dalle abbondanti piogge che stanno interessando la regione. In particolare, fermi i treni sulla Palermo-Catania, fra le stazioni di Enna e Lercara Diramazione; sulla Palermo-Agrigento, fra le stazioni di Cammarata e Lercara Diramazione; sulla Catania-Agrigento, fra Caltanissetta Xirbi e Canicattì e sulla Caltanissetta-Siracusa, fra Campobello – Ravanusa e S. Oliva.
In mattinata, le riduzioni di velocità imposte dalle cattive condizioni meteo hanno fatto registrare ai treni del bacino trapanese ritardi fino a 100 minuti. Venticinque i tecnici di Rete ferroviaria italiana impegnati nella verifica delle condizioni dell’infrastruttura e nei lavori di ripristino delle normali condizioni di circolazione. Trenitalia, del gruppo Fs Italiane, ha attivato, per i servizi sospesi, sostituzioni con autobus. Sono stati richiesti i servizi sostitutivi con autobus.