“Basta con i toni trionfalistici e si guardi concretamente alla realtà dei fatti”. Lo dice Nicola Cristaldi, presidente del movimento Futuristi ed ex sindaco di Mazara del Vallo, commentando gli annunci sull’avvio dei lavori per la escavazione del fiume Mazaro.
“Viene spacciato come inizio del dragaggio – aggiunge – la semplice esecuzione di opere conseguenti al nubifragio che ha colpito la nostra città nel novembre e nel gennaio scorsi. Si tratta di opere che avrebbero dovuto essere eseguite con somma urgenza già a febbraio e che invece, forse, si eseguiranno dopo oltre sette mesi. La verità è che il dragaggio del fiume Mazaro rimane una chimera e misterioso rimane il destino dei due milioni e duecento mila euro assegnati dallo Stato alla Regione siciliana per effettuare il dragaggio, somme che non si sa che fine abbiano fatto”.
“Ho sempre considerato il presidente della Regione Nello Musumeci una persona seria e non capisco come continui a fidarsi di persone che lo inducono a fare affermazioni che fanno cadere nel precipizio le istituzioni regionali. La verità è che otto anni – conclude Cristaldi – non sono bastati alla Regione per spendere i soldi dello Stato lasciando nel dramma la marineria mazarese e l’intera città che punta sullo sviluppo del fiume per l’economia turistica”.