Il militare americano travolto da un Tir ieri sulla tangenziale di Catania si sarebbe suicidato. Il 28enne statunitense in servizio nella base militare Usa di Sigonella non sarebbe stato vittima di un incidente stradale, come era sembrato in un primo momento, ma si sarebbe ucciso lanciandosi sotto un autoarticolato.
La tragica decisione sarebbe stata presa dopo avere violentato una giovane con la quale aveva trascorso la serata.. La ricostruzione del suicidio, riportata dal quotidiano “La Sicilia”, è, spiega una fonte impegnata sul caso, “una delle ipotesi al vaglio della Procura”.
La svolta nelle indagini arriva dopo la denuncia, agli atti dell’inchiesta, presentata ieri all’alba da una donna ai carabinieri della compagnia Fontanarossa di una violenza sessuale subita poco prima da un suo amico, un militare americano. La vittima sarebbe riuscita a fuggire da casa dell’uomo e raggiungere una stazione dell’Arma. Scattano le ricerche, ma il 28enne, intanto, ha preso la sua auto, l’ha posteggiata nella corsia d’emergenza della tangenziale e, all’arrivo di un autoarticolato, vi si è gettato sotto, suicidandosi.