Minorenni in fuga da due diverse comunità della provincia di Palermo a cui erano state affidate dal Tribunale dei minori: una 12 anni e l’altra di 14. Sono state ritrovate dagli agenti della Polfer a bordo di un treno partito da Termini Imerese e diretto a Palermo. Le due ragazzine hanno provato a dileguarsi una volta visti gli agenti, correndo anche il rischio di attraversare i binari, e una volta fermate dai poliziotti li hanno aggrediti con calci e sputi. Gli agenti hanno comunque convinto le due minorenni a seguirli in ufficio dove è emerso che le due ragazzine erano scappate da due comunità. Una delle due, su disposizione del giudice, è stata riaffidata alla comunità da cui era fuggita. L’altra invece è stata affidata alla madre, in attesa di un nuovo esame del fascicolo.
Ma nel week end di Pasqua e Pasquetta la Polizia ha arrestato anche una persona, ne ha denunciate 3 e rintracciato anche uno straniero irregolare. In particolare, nella notte del Venerdì Santo è stato arrestato R. F., un quarantaduenne di Termini Imerese, pregiudicato, che, per impossessarsi dello zainetto di un giovane non ha esitato ad aggredirlo sferrandogli un pugno. Il delinquente dopo essere fuggito è stato individuato dagli agenti della Polfer che, allertati dalla stessa vittima, si sono subito messi alla sua ricerca, sorprendendolo, assieme ad altri tre ragazzi, mentre rovistava nello zainetto trafugato. Arrestato per rapina è stato sottoposto processato per “direttissima” e sarà obbligato a presentarsi alla Polizia Giudiziaria di Termini Imerese. Gli altri tre ragazzi, anche questi tutti con precedenti, sono stati invece denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione e nei confronti di uno di questi, tunisino irregolare sul territorio italiano, è stato emesso il decreto di espulsione.
