Movimento 5 Stelle: flash mob per riportare la luce a Brancaccio. Con le torce in mano, per protestare contro il buio più pesto, nel quale da anni è sprofondata un’intera zona di Brancaccio, nei pressi dell’area industriale. Questo il senso del flash mob, organizzato dagli attivisti del Movimento 5 Stelle della Seconda circoscrizione, al quale hanno preso parte una trentina di cittadini del quartiere, stufi di una situazione di degrado e pericolosa.
“È luce” (questo il titolo della protesta) si è svolta ieri sera in via Pecoraino, a due passi dal centro Forum e dalla zona industriale. Nel corso dell’iniziativa, a cui hanno preso parte, fra gli altri, i portavoce all’Ars del Movimento 5 Stelle Claudia La Rocca e Giampiero Trizzino e che ha visto la presenza anche del presidente della Seconda circoscrizione Antonio Tomaselli, i cittadini hanno voluto denunciare lo stato di abbandono della zona, dove numerose strade mancano della pubblica illuminazione, con gravi ripercussioni sulla sicurezza pubblica, sulla viabilità e sulle attività economiche.
“Questa non vuole essere una semplice protesta – sottolineano gli attivisti 5 Stelle – ma uno sprone per l’amministrazione comunale, che si è rivelata in questi anni totalmente assente. È incomprensibile che in questa città si facciano proclami di sviluppo, mentre le periferie, come, ad esempio, Brancaccio, sono quasi del tutto abbandonate al loro destino”.
Dopo un’assemblea in piazza, gli attivisti e i cittadini si sono posti in catena umana ai bordi della strada, accendendo le torce in segno di protesta. Un intervento sull’amministrazione comunale per chiedere tempi rapidi è stato preannunciato dai due parlamentari regionali del Movimento 5 Stelle presenti alla manifestazione.