La Procura di Palermo motiva la sua richiesta di istanza di fallimento per la Palermo calcio. I pm Francesca Dessì, Andrea Fusco e Dario Scaletta rispondono con le loro controdeduzioni alle relazioni presentate dalla difesa della Us Città di Palermo. Adesso la palla passa al giudice fallimentare Giuseppe Sidoti e agli avvocati della difesa in attesa della prossima udienza fissata per sabato.
Il giudice, dopo avere ascoltato le parti, potrebbe ritirarsi per la decisione o decidere di fissare una nuova udienza per ulteriori approfondimenti o per disporre una perizia.
Secondo i pubblici ministeri, il Palermo calcio ha debiti per 62,9 milioni di euro. Di questi 9,2 milioni sono nei confronti dell’erario e 280 mila euro verso istituti di previdenza e sicurezza. Per la Procura il patrimonio netto negativo della società al 30 giugno 2017 sarebbe di 18,3 milioni. La previsione dei flussi di cassa al 30 giugno prossimo sarebbe negativa (meno 27,7 milioni). I magistrati nella loro memoria hanno anche riscontrato un omesso versamento di Iva per un milione e 800 mila euro.