La Polizia municipale ha sanzionato quattro locali nell’ambito dei controlli effettuati venerdì sera per il rispetto delle misure di contenimento del Covid-19. Si sono verificate forti tensioni, tanto che gli agenti hanno dovuto chiedere l’intervento di altre pattuglie per completare le operazioni di sequestro.
Per la prima volta da quando è in dotazione alle pattuglie, inoltre, gli agenti della Polizia municipale hanno dovuto fare ricorso al sistema di chiamata d’emergenza tramite dispositivo indossabile, poiché è stato loro impedito di chiamare supporto tramite la radio. “Massima solidarietà agli agenti aggrediti – hanno detto il sindaco Leoluca Orlando e il vice sindaco Fabio Giambrone – e plauso per la professionalità dimostrata nel proseguire attività di controllo e repressione di comportamenti che non sono soltanto illeciti amministrativi, ma costituiscono un grave rischio per la salute di tutti”.
In particolare uno dei controlli della polizia municipale ha interessato il pub Taverna Conti di via Nunzio Nasi, in piazza Ballarò, privo della prescritta autorizzazione per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande con annessa cucina laboratorio; verbale di 5 mila euro e sequestro cautelare amministrativo. L’attività era sprovvista anche della registrazione sanitaria, verbale di 3 mila euro. Il gestore del locale si è opposto con forza e violenza al sequestro con il supporto di numerosi clienti presenti in piazza Ballarò. Si sono verificati momenti di forti tensioni, tali da richiedere con urgenza il supporto alla centrale operativa. Per completare le operazioni di sequestro è stato necessario l’intervento di cinque volanti dei carabinieri e una camionetta della Guardia di finanza.